Bora Bora, il Paradiso tropicale per eccellenza...
Bora Bora è un nome che immediatamente richiama un luogo paradisiaco, la meta di un viaggio da sogno, il desiderio nascosto (almeno parlando di viaggi) di molti. Non è propriamente dietro l'angolo, infatti si trova a 250 chilometri a nord-ovest di Tahiti, nella Polinesia Francese, nel bel mezzo del Pacifico Australe. L'isola fa parte dell'arcipelago delle Isole della Società (tra le quali ci sono anche Tahiti, Moorea, e Raiatea), nel gruppo delle Isole Sottovento.
L'isola, naturalmente, vive principalmente sul turismo. Nel corso degli anni sono nati moltissimi resort di lusso, la maggior parte dei quali costruiti sui motu attorno alla laguna, con le camere costruite su palafitte. Bora Bora è la classica meta da viaggio di nozze, ma non solo. La splendida laguna, forse la più bella al mondo, è una piscina naturale all'interno della quale è possibile praticare ogni sorta di sport acquatico.
Tutti i viaggi dall’Europa per la Polinesia prevedono uno scalo negli USA; il cittadino italiano, dunque, che dagli Stati Uniti giunge in Polinesia francese, deve possedere un passaporto con determinati requisiti (le stesse normative valgono anche per i bambini e i neonati):
• Passaporto a lettura ottica con fotografia digitalizzata; la sua validità deve essere di almeno 6 mesi. Tale tipo di passaporto permette di transitare dagli Stati Uniti, senza richiedere alcun visto, fino alla sua scadenza, solo se rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005.
• Passaporto a lettura ottica con fotografia digitalizzata; la sua validità deve essere di almeno 6 mesi. Questo passaporto consente di transitare dagli USA, senza richiedere il visto, fino alla sua scadenza, solo se rilasciato nel periodo che va tra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006.
• Passaporto munito di un cheap elettronico; la sua validità deve essere di almeno 6 mesi. Tale passaporto permette di transitare dagli USA, senza richiedere il visto, solo se emesso dopo il 26 ottobre 2006.
Vi consigliamo, comunque, di chiedere informazioni riguardo i documenti necessari, alle autorità competenti.
MONETA
LINGUA
Rinomata per essere la più bella del mondo, la laguna di Bora Bora, collegata all'oceano attraverso il passaggio di Teavanui, è una piscina naturale multicolore e luminosa, dalle innumerevoli sfumature di colore, con atolli sabbiosi che s'estendono lungo quasi tutta la barriera corallina. Qui è possibile nuotare fra mante, tartarughe di mare, murene e pesci multicolori; qui si possono praticare tutti gli sport acquatici: diving, vela, sci nautico, snorkeling, escursioni in piroghe con il fondo di vetro. Anche gli squali qui sono docili: tutte le mattine fra le 9 e le 12, nelle acque tranquille della laguna, si lasciano tranquillamente imboccare dalle mani di esperti subacquei.
Le spiagge più belle, di sabbia bianca e fine, orlate da palme di cocco, si trovano sulla penisola di Matira oppure sui motu (isolotti), che rappresentano la destinazione ideale per escursioni indimenticabili. Il motu più famoso è il motu Tapu, anticamente riservato ai re. Il motu Toopua, oggi occupato da un resort di lusso, secondo la leggenda sarebbe la piroga pietrificata del dio Hiro, il dio polinesiano della guerra; una piccola collina che sorge sul motu e che produce strani effetti sonori, viene considerata la "Campana di Hiro".
Il villaggio principale di Bora Bora è Vaitape, dove si trovano l'ufficio postale, la gendarmeria, il bazar cinese, la chiesetta protestante e quella cattolica.
COME ARRIVARE
Il mezzo più comunemente usato per raggiungere Bora Bora è l'aereo, Air Tahiti la compagnia di voli interni della Polinesia Francese ha numerosi e plurigiornalieri collegamenti con Tahiti e con alcune delle altre isole della Società e delle Tuamotu. La rotta Tahiti-Bora Bora è servita da 8-10 voli giornalieri, alcuni sono voli diretti, mentre altri fanno scalo a Huahine, a Raiatea o a Maupiti. Il tragitto aereo, senza scalo, tra Tahiti e Bora Bora dura 50 minuti. Bora Bora è collegata anche da voli diretti con le isole dell'arcipelago delle Tuamotu di Rangiroa, Fakarava, Tikehau e Manihi.
L'aeroporto dell'isola si trova su un isoletta della laguna, il Motu Mute, situato all'estremo nord dell'isola, una volta giunti all'aeroporto, si viene trasferiti su un battello e con questo trasportati al piccolo villaggio di Vaitape, il tragitto si compie nella laguna dell'isola, si tratta di uno dei più bei transfer del mondo. Un altro mezzo per arrivare a Bora Bora sono i traghetti Hawaiki Nui (2 viaggi a settimana) e Vaeanu (3 viaggi a settimana) che collegano Tahiti con Huahine, Taha'a, Raiatea e Bora Bora. Il tempo di percorrenza del tragitto in traghetto da Tahiti a Bora Bora compreso gli scali varia tra le 16 e le 18 ore.
TURISMO
L'isola, naturalmente, vive principalmente sul turismo. Nel corso degli anni sono nati moltissimi resort di lusso, la maggior parte dei quali costruiti sui motu attorno alla laguna, con le camere costruite su palafitte. Bora Bora è la classica meta da viaggio di nozze, ma non solo. La splendida laguna, forse la più bella al mondo, è una piscina naturale all'interno della quale è possibile praticare ogni sorta di sport acquatico.
Continua...La Riserva dello Zingaro, full immersion nella natura
Il territorio è caratterizzato da strapiombanti scogliere che da un'altezza massima di 913 m. (Monte Speziale) portano rapidamente al mare. La morfologia del paesaggio presenta forme aspre e accidentate. Le coste della riserva sono ricche di cale, grotte, insenature che si succedono in uno scenario di intatta bellezza. L'aspro tratto di rocce calcaree dolomitiche che costituisce la Riserva si estende nella parte occidentale del Golfo di Castellammare, lungo il fianco orientale della penisola di Capo San Vito che si affaccia sul Tirreno, tra Castellammare del Golfo e Trapani. Il confine della Riserva ricade in gran parte nel Comune di San Vito Lo Capo e in misura più modesta in quello di Castellammare del Golfo, a partire da Cala Mazzo di Sciacca, fino alla Tonnarella dell'Uzzo, da Sud verso Nord. E' possibile percorrere, rigorosamente a piedi, vari tipi di sentieri, Panfago diversi per grado di difficoltà, ognuno con un panorama differente. La flora della riserva è costituita da oltre 650 specie di cui almeno venti sono endemiche o rare. La Riserva non è uno zoo-safari. Gli incontri con gli animali selvatici saranno quindi casuali e non programmabili. Nei pochi chilometri quadrati della Riserva nidificano e si riproducono ben 39 specie di uccelli; una quantità mai riscontrata in nessun altro tratto della costa siciliana.Gli ambienti rocciosi la macchia arbustiva le gariga che caratterizzano il territorio, sono l'ambiente ideale per specie ormai in diminuzione. Vanto della Riserva è infatti l'Aquila del Bonelli che si riproduce regolarmente deponendo uno o due uova.
LE TRADIZIONI
Questo territorio da sempre antropizzato fin dal paleolitico come testimoniano gli scavi effettuati presso la grotta preistorica dell'Uzzo, conserva ancora le tracce del sodalizio dell'uomo con la terra. I frassineti, i mandorleti, gli oliveti, i resti di vigneti ormai inselvatichiti, gli alberi da frutto dai sapori antichi, un tempo fonti di sussistenza degli uomini che abitavano questi luoghi, fanno parte ormai del paesaggio agrario. La palma nana (Chamaerops humilis) che oggi è il simbolo della Riserva, rappresentava un tempo unitamente all'ampelodesma la maggior fonte di reddito. Infatti, oltre ad essere utilizzata per confezionare manufatti per uso quotidiano (borse, stuoie, corde, cappelli, scope, ventagli per attizzare il fuoco ecc.), le foglie raccolte nel periodo estivo venivano vendute alla fabbriche di crine dei paesi limitrofi e commercializzate in tutta Europa.
L'antico legame tra l'uomo e la terra oggi è testimoniato dal Museo della Civiltà Contadina della Riserva dello Zingaro, mentre l'altrettanto importante sodalizio tra l'uomo e il mare viene ricordato con il Museo delle Attività Marinare.
COME ARRIVARE
La Riserva presenta due ingressi, uno da Scopello (ingresso principale, più attrezzato dal punto di vista ricettivo) e uno da San Vito Lo Capo.
· Per entrare nella Riserva da Nord, è invece necessario seguire la Strada Statale 187 fino al bivio per San Vito Lo Capo e da qui, facendo il periplo della penisola, arrivare al parcheggio della Riserva, ubicato a circa 500 metri dalla Tonnarella dell'Uzzo.
DOVE ALLOGGIARE
I rifugi utilizzati per il bivacco vengono concessi soltanto nel periodo che va da ottobre a maggio.
Pantelleria, la perla nera del Mediterraneo
Pantelleria è un'isola dai mille volti che trae la sua origine dall'incontro di molteplici elementi naturali: il fuoco della lava, il mare, il vento e la terra. La natura vulcanica di Pantelleria è dimostrata dai ben visibili crateri di vulcani spenti e dall'esistenza di numerosi fenomeni vulcanici secondari quali le sorgenti termali dette "acque calde" nel mare e nel Lago, i "bagni asciutti" o saune naturali e le "favare" ossia vapori che fuoriescono da alcune rocce dell'isola.
In tutta l'isola é possibile scorgere manifestazioni di vulcanesimo visibili a Kuddia Mida, nella Grotta del Freddo di Bukkuram e nella sauna naturale di Benicul.
Qui, chi ama la natura nella sua essenza, dopo una giornata di mare o di sport, puó trovare sollievo alle sue fatiche, rilassandosi all' interno di un ambiente completamente inserito nel territorio.
MARE E FONDALI
L'inconfondibile bellezza dei fondali, nonché la trasparenza delle acque e scogli lisci che consentono di sdraiarsi comodamente per prendere il sole sono le discese di Martingala, Balata dei Turchi, il Faraglione e Larco dell'Elefante.
Per gli appassionati di subacquea, i vari diving presenti a Pantelleria offrono la possibilitá di scoprire fondali ricchi di posidonie, coralli, compreso quello rarissimo nero. Ci sono posti splendidi per immergersi e fare snorkelling ammirando grossi pesci daltura, aragoste, murene, gorgonie rosse e bianche, spugne.
Inoltre per gli amanti dell'archeologia subacquea, é possibile scorgere cocci di anfore, ancore tra le spugne gialle.
Come arrivare
Il modo più veloce è quello di raggiungere l'isola in aereo (se si proviene dalla penisola o dall'estero). Esistono collegamenti diretti effettuati dall'Alitalia e da Air Sicilia da Trapani e da Palermo. Durante il periodo estivo vengono anche istituiti voli diretti da Roma e da Milano. Chi invece si trova già in Sicilia, magari nei pressi di Trapani, può optare anche per il mototraghetto che effettua il tragitto di notte all'andata (5 h 45 min ca) e di giorno al ritorno (2 h 45 min ca). Per informazioni: Siremar 0923/911104.
Cosa comperare
Sicuramente non è possibile lasciare l'isola senza aver acquistato almeno dei capperi e dell'ottimo Passito di Pantelleria, vino da dessert per cui l'isola è rinomata. Ci si può rivolgere sia ai negozi del centri abitati,sia ai contadini che spesso vendono i loro prodotti.
TERME E SALUTE A PANTELLERIA
A Pantelleria ci sono varie attività di benessere tra cui: saune e bagni in acque naturali termali, nuoto, trekking ambientale ed archeologico, snorkelling.
LA GASTRONOMIA
Occupa sicuramente, un posto di rilievo la tradizione culinaria pantesca i cui piatti speciali da gustare nei numerosi ristoranti, risentono degli apporti dei vari popoli che hanno dominato lisola.
Un posto di riguardo occupano i delicati Ravioli amari, ripieni di ricotta e foglie di menta ed il pesto pantesco.
Arriva dalla vicina Africa il Cous Cous di pesce accompagnato da verdure e legumi, servito come piatto unico.
I famosi capperi trovano sistemazione soprattutto nelle insalate accompagnate dalla Tumma.
Il dessert affidato ai Mustazzola, ai Ravioli Dolci fritti e ai Pasticciotti accompagnati dall'inebriante Passito di Pantelleria da sorseggiare sotto un cielo stellato al canto dei grilli. Continua...
Egitto: Marsa Alam, da provare assolutamente...
A circa 250 km a sud di Hurghada,si trova l’ultima frontiera del Mar Rosso scoperta dal turismo: Marsa Alam. Qui la barriera corallina è ricchissimo di pesci dai mille colori, il mare è incontaminato e l’entroterra, ancora vergine, fa parte di un territorio protetto.
L'area di Marsa Alam si distende per alcune decine di chilometri lungo la costa che da Quseir porta a Berenice. Quest’area è sicuramente tra quelle più incontaminate e selvaggie della costa egiziana.
Marsa Alam è caratterizzata dall’ottimo clima caldo e secco con pochissime precipitazioni durante tutto l’anno. Nei mesi estivi la temperatura durante il giorno è molto elevata e può raggiungere i 35°. Alla sera la temperatura diminuisce a causa dell’escursione termica, tipica delle zone desertiche.
Quasi al confine con il Sudan, Marsa Alam è una delle zone meno frequentate e ancora vergini del Mar Rosso e sicuramente tra quelle più incontaminate della costa egiziana.
Le sue acque limpide, con una visibilità fino a 60/70 metri, la ricchezza di fauna marina e la grande varietà di scenari subacquei e biologici fanno di questo luogo la meta ideale.
Informazioni:
FUSO ORARIO
+1 ora rispetto all’ Italia
VALUTA
In Egitto ha corso legale la Lira Egiziana (L.E.), più comunemente chiamata pound, che si suddivide in 100 unità dette piastre Non vi sono restrizioni per l'importazione di valuta estera. Sono accettati Euro di tutti i tagli (tranne le monete), evitando possibilmente le banconote da 500 Euro. È invece proibito importare ed esportare valuta egiziana.
In Egitto le banconote USA anteriori al 1990 non sono accettate.
I rappresentanti locali non possono, per alcun motivo, anticipare denaro contante ai passeggeri durante il soggiorno in Egitto, né effettuare servizio cambio valute.
Si raccomanda di conservare le regolari ricevute di cambio bancarie che potrebbero essere richieste contestualmente al pagamento delle spese personali presso gli alberghi/navi, qualora il pagamento avvenga in valuta locale.
DOCUMENTI:
Passaporto necessario in corso di validità. In alternativa, solo per turismo, la carta d'identità con validità residua di almeno tre mesi a decorrere dalla data di ingresso in Egitto. Il visto obbligatorio: si può richiedere presso i Consolati e l' Ambasciata d'Egitto o direttamente negli aeroporti.
LINGUA
L'arabo è la lingua ufficiale del paese. Nelle città principali, negli alberghi, e nei negozi si trovano facilmente persone che parlano l'inglese, il francese e talvolta lo spagnolo e l'italiano.
SPIAGGE E TURISMO
La costa tra Marsa Alam e El Quesir sta diventando sempre piu famosa tra i sub e gli snorkeller. Samadai Reef, chiamata anche la casa del delfino, è il luogo dove più di 100 curiosi delfini nuotano e giocano per ore con entusiasti visitatori.
Le spiagge sono incredibilmente belle e si protraggono per miglia dalle montagne al mare; a volte le antilopi selvatiche abbandonano il loro mondo e si spostano soprattutto alla mattina lungo le spiagge.
Una tradizione locale vuole che se un antilope beve acqua marina ,questa si trasformerà in acqua dolce nei pressi dell’a nimale.
Le barriere coralline sono relativamente inviolate e le isole al largo di Marsa Alam sono famose come aree d'immersione per le crociere subacquee.
Safari nelle montagne circostanti e nelle miniere di Smeraldi possono essere organizzati via jeep, cavallo, cammello o moto! Meravigliose le spiagge inviolate, che si tuffano nelle acque turchesi del Mar Rosso.
VITA NOTTURNA
Forse per chi si aspetta una vacanza piena di discoteche e di divertimenti notturni non sarà proprio il massimo, nella maggior parte dei villaggi al di fuori non c'è davvero nulla se non il deserto per chilometri e chilometri. Sicuramente non mancheranno i divertimenti e tanto meno le escursioni in mare aperto e alla famosa città del Cairo dove potrete vedere le stupende piramidi egizie.
Ogni sera, le strutture ricettive organizzano feste tradizionali durante le quali potrete gustare seduti sui pouff, delizioso cibo locale accompagnato da tè dolcificato con del miele. Assisterete anche a entusiasmanti spettacoli di danza tradizionale.
COME ARRIVARE:
L'aeroporto internazionale di Marsa Alam è servito da numerose compagnie aeree low cost; dall'Italia è possibile partire da Milano, Verona, Bologna, Bergamo Torino e Roma. Di solito è ammesso un bagaglio di 15 o 20 kg più il bagaglio a mano, ma conviene sempre verificare con la compagnia aerea. Per il viaggio è necessario il passaporto o la carta di identità valida con due foto-tessera; viene rilasciato un visto del costo di circa 25 euro. La durata del volo è di circa 4 ore. Le compagnie aeree con cui consigliamo di partire sono: Alitalia, Eurofly, AirItaly e con Alpitourworld paghi LOW COST, voli tutto incluso http://www.alpitourworld.com/ .
DOVE ALLOGGIARE
Ascoltando le varie opinioni dei turisti, è doveroso consigliarvi l' Holiday Beach di Marsa Alam una struttura inaugurata da poco. L'Holiday Beach Resort è una struttura a 4 stelle, una struttura tranquilla, curata, con una cucina accettabilissima e un'ottima spiaggia. Il personale è gentile senza essere troppo invadente e tutti i servizi sono fruibili. Il diving (a gestione italiana) è assolutamente sopra la media per quanto riguarda organizzazione, professionalità, gentilezza e disponibilità. Le stanze sono ampie e come ogni buon villaggio ha 3 piscine di cui una per bimbi. Ottimo rapporto qualità / prezzo per un Hotel che non teme concorrenza, da provare...
Puerto Plata, il relax caraibico
LUOGHI DI INTERESSE
Ocean World è situato nel mezzo delle scogliere di Cofresi Beach, in uno dei luoghi più affascinanti della Repubblica Dominicana. Il costo complessovo è di 45 milioni di dollari e comprendeun porto turistico, la presenza permanente di circa 14 delfini, la spiaggia e le foreste, così come fishbowls, pittoreschi e uccelli esotici tigri della foresta, e un Hotel e Casinò di recente inaugurato. Ocean World si trova all'interno di un grande complesso turistico, che fa parte di un paradiso sulla costa settentrionale della Repubblica Dominicana.
Il faro è stato costruito durante il governo del generale Gregorio Luperón. Ha una solida base in muratura ed è elevato a 137 metri sul livello del mare. Nel 2000 è stata presentata una richiesta di restauro incluso quello di innovare la sua struttura integralmente e di riportare il faro ai suoi tempi d'oro.
COME ARRIVARE
In aereo
La tassa d'ingresso nel Paese è di 10 USD, da pagare esclusivamente in valuta americana, (esiste un ufficio di cambio in aeroporto, prima di passare la dogana).
Attenzione alla tassa di partenza: dipende dalla durata del soggiorno, è importante leggere il coupon consegnato dalla dogana all'arrivo nel Paese.
LE SPIAGGE
Meno conosciuta ma più selvaggia della Costa de l'Ambar è Maimon Bay, un po più distante ma dal fascino davvero irresistibile.. Ad ovest di Puerto Plata si estende invece la solitaria Costa de l'Ambar, più selvaggia e isolata, presenta spiagge di sabbia bianca intervallate da promontori rocciosi a picco sull'Oceano Atlantico. In questa zona si trova il parco acquatico Ocean World.
LA MOVIDA
Thailandia: Phi Phi Island, quell'angolo di Paradiso...
Le Phi Phi Island (Ko Phi Phi) sono due isole che fanno parte del Parco nazionale Phi Phi Hat Nopparat Thara, queste sono collocate a sud della città di Phuket, nella parte sud-occidentale della Thailandia, si tratta di una delle località più celebri della nazione, una delle mete predilette per il turismo internazionale, visitata ogni anno da un numero sempre crescente di turisti, che la apprezzano per la sua straordinaria natura, le sue spiagge e le acque cristalline dell’oceano.
Il Complesso delle Phi Phi Island si compone di due isole principali, Phi Phi Leh, che può essere raggiunta solamente per gite giornaliere e dove sorge la celebre Grotta Vichinga, suggestiva per la presenza di, e Phi Phi Don che è invece abitata, costituendosi quindi come la principale delle due, presenta numerose attrattive, quali ad esempio la barriera corallina, le spiagge, nel territorio di questa isola si ha inoltre la presenza di una piccola comunità thailandese, una popolazione seminomade, conosciuta anche con il nome di “Zingari del Mare”.
Informazioni utili
Visti e profilassi
Passaporto necessario per l'ingresso nel Paese con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo. I turisti, per legge, sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto originale.
Fuso orario
+6h rispetto all'Italia; +5h quando in Italia è in vigore l'ora legale.
Moneta: Baht
Voli
Numerose sono le compagnie aeree di tutto il mondo che percorrono tratte con destinazione Thailandia, il principale aeroporto thailandese è quello di Bangkok, ma anche quello della città di Phuket riveste una certa importanza, l’aereo è naturalmente il mezzo più comodo e veloce per raggiungere questa nazione del sud-est asiatico, il più comodo ed economico.
All’aeroporto di Bangkok, il Don Mung, ed agli altri principali aeroporti thailandesi, arrivano importanti compagnie aeree da ogni parte del pianeta, in particolare le più famose compagne sono quelle della Emirates Airlines, Thai Airlines, China Airlines, Qatar Airways, Kuwait Airlines, Aerflot, Garuda Indonesia, Swisland Airlines,Singapore Airlines, Lufthansa, Turkish Airlines, e Malaysia Airline.
LE SPIAGGE
Phi Phi islands è formata da sei piccole isole a sud di Phuket. Tra le spiagge più famose si ricorda: Laem Tong Beach, a cui si può accedere solamente con la barca. Maya Bay, famosa a tutto il mondo, perchè ha ospitato le scene del noto film di Di Caprio, The Beach. Ideale per una escursione è Monkey Beach.
Il nostroconsiglio è però quello di evitare di visitarle nei periodi di altissima stagione e, soprattutto, di soggiornarvi qualche notte. Le escursioni giornaliere da Phuket e Krabi, non rendono infatti secondo un nostro modesto parere una piena giustizia alla reale bellezza di queste isole.
VITA NOTTURNA
La vita notturna quì non è come Phuket in quanto molto molto più tranquillo, non mancano assolutamente i pub e ristoranti di ogni genere, tra i quali :
Reggae bar: uno dei locali notturni più frequentati dell'isola, decorato con i colori rasta, ospita gare di bevute, incontri di moo-ay tai e , delle volte spettacoli di cabaret.
Carpe Diem: Chi c'è stato sostiene che questo locale sia il posto migliore da cui scorgere il tramonto, proprio il posto giusto per godersi la notte in spiaggia tra fuochi, feste danzanti e musica dal vivo. Il Carpe Diem secondo alcuni turisti, o meglio accalappiatori di donne :) è il locale giusto per fare conoscenze...
Ad un pubblico più esigente consigliamo vivamente di spostarsi verso Tonsai Bay,meta consigliata per tutti gli amanti della movida,di giorno relax assoluto nella spiaggia di Loh Dalum Bay, di notte ci si puo' immergere nella nightlife di Tonsai.
Guadalupa,una destinazione da sogno...
Noto per il suo rum e per le sue località turistiche, questo arcipelago offre ai turisti un'interessante commistione di moderne città, villaggi rurali, foreste pluviali e spiagge isolate.
Con i suoi 1780 km2, divisi tra le dipendenze e le due grandi isole che formano “la farfalla”, vi offre una diversità di attività, per un soggiorno indimenticabile!
Sainte Anne, sulla costa caraibica della Guadalupa, é una delle località più rinomate a livello turistico, bellissime spiagge, una cittadina vivace e proiettata verso il turismo con numerose strutture ricettive di qualità. La Guadalupa è una delle isole piu incantevoli dei Caraibi e meta ideale per un viaggio all’ insegna dell’ intimità.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL'INGRESSO NEL PAESE
Passaporto: necessario. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso...
Informazioni
Fuso orario: -5h rispetto all'Italia; -6h quando in Italia vige l'ora legale.
Lingue: Francese Religioni: Cattolica Moneta: Euro
COME ARRIVARE
L'aeroporto Pole Caraïbes di Guadalupa si trova 6 km a nord di Pointe-à-Pitre, e ci sono agenzie di autonoleggio e taxi. Un autobus-navetta collega ogni 30 minuti circa l'aeroporto a Pointe-à-Pitre nei giorni feriali.
Guadalupa ha un ottimo sistema di mezzi pubblici che sono in servizio dal mattino presto al tardo pomeriggio e le corse sono abbastanza frequenti nelle linee principali, la domenica invece sono molto ridotte e abolite in molte linee secondarie. I taxi sono numerosi ma costosi. Ci sono posteggi di taxi all'aeroporto, a Pointe-à-Pitre e a Basse-Terre. Gli alberghi più grandi hanno in genere dei taxi privati e gli autisti aspettano nella lobby.
Noleggiare un'auto è un ottimo modo per spostarsi a Grande-Terre e Basse-Terre. Diverse agenzie hanno uffici all'aeroporto e nelle principali zone turistiche. Bisogna tenere la destra ed è sufficiente avere la patente. Noleggiare una motocicletta può essere divertente a Terre-de-Haut e a Marie-Galante, dato che ci sono pochi veicoli nelle strade. Se si vuole viaggiare più lentamente a Marie-Galante o a La Désirade si può affittare uno scooter o una bicicletta. Ci sono autobus a Marie-Galante tutti i giorni tranne la domenica.
Il mezzo migliore per spostarsi tra Guadalupa e le isole vicine è il traghetto. C'è un servizio tra Pointe-à-Pitre e Les Saintes, Saint-François, Trois-Rivières e Marie-Galante. Ci sono anche traghetti tra Saint-François e Marie-Galante e La Désirade. L'aereo è più veloce ma non necessariamente più comodo. La Air Guadeloupe effettua voli giornalieri tra Pointe-à-Pitre e Marie-Galante, La Désirade e Terre-de-Haut. La Francia ha i migliori collegamenti aerei con Guadalupa: diverse compagnie locali e internazionali effettuano voli diretti tra Parigi e Pointe-à-Pitre. Anche i turisti statunitensi e canadesi possono volare direttamente con la Air France o la Air Canada, mentre chi sceglie altre aerolinee deve prendere una coincidenza a San Juan, Portorico. Diverse compagnie aeree collegano Guadalupa ad altre isole caraibiche: la Air Martinique e la Air Guadeloupe collega Pointe-à-Pitre a Fort-de-France in Martinica; la LIAT, che ha sede ad Antigua, collega Guadalupa ai paesi caraibici di lingua inglese. Non ci sono tasse d'imbarco.
Vi sono diversi modi per raggiungere Guadalupa via mare. La Compagnie Générale Maritime effettua ogni settimana dei viaggi con 'bananiere' che trasportano passeggeri dalle Indie Occidentali francesi alla Francia. Altre navi collegano Guadalupa alla Martinica (4 ore), alla Repubblica Dominicana (2 ore) e a S. Lucia (6 ore). Le navi da crociera approdano a Pointe-à-Pitre.
LE SPIAGGE
Le spiagge e la vegetazione, nonchè il bellissimo mare sono cio che più attira. A nord il paesaggio di Guadalupa divide il dipartimento da Montserrat territorio del Regno Unito, mentre a ovest si affaccia il Mar Dei Caraibi, a sud si trova l’ isola di Dominica e ad est si estende l’ oceano atlantico. Guadalupa è l’ isola più grande delle piccole Antille formate da due isole separate da uno stretto canale.
La costa di La Moule è rinomata tra i surfisti a livello internazionale, mentre proseguendo verso sud si può raggiungere La Pointe De Chateaux dove alcune cricche e la lunga spiaggia Grande Anse des Salines sono l’ideale per il bagno.
DOVE SOGGIONARE
La più ampia scelta di alloggi in Guadalupa, al di là degli hotel, é data dalle numerose proposte di bungalows. Sparpagliati in tutta la Guadalupa, sono spesso inseriti in magnifici giardini tropicali attorno ad una piscina o sono indipendenti, non lontano dall’abitazione del proprietario e dal mare.
Gli standard proposti accontenteranno tutti, sia gli amanti dello stile Robinson Crusoe, con bungalows semplici a bordo mare, sia chi preferisce il comfort di un bungalow completo di aria condizionata e connessione wi-fi . I prezzi naturalmente variano per il tipo di comfort offerto e per la vicinanza del mare, dai 240/300 euro alla settimana in bassa stagione ai 350/450 in alta stagione.
Escursioni nella Guadalupa
PARCO NAZIONALE LA SOUFRIERE - il punto più alto di tutto l'arcipelago delle Piccole Antille, nonchè il più piovoso con oltre 12 metri d'acqua l'anno, il vulcano La Soufriere rappresenta un vero e proprio monumento naturale ricoperto da una fitta e lussureggiante vegetazione tropicale.
PARCO NAZIONALE DELLA GUADALUPA - occupa i 2/3 della superficie totale dell'isola di Basse Terre, e ospita qualcosa come 200 km di sentieri naturalistici, 300 specie di alberi e arbusti, 270 specie di felci, un centinaio di orchidee. Dalla sommità della Soufriere si gode una vista mozzafiato sull'arcipelago delle Piccole Antille.
GRAND CUL DE SAC MARIN - situata sulla costa occidentale dell'isola Basse Terre, la riserva marina del Grand Cul de Sac, insieme al Parco Nazionale della Guadalupa, costituisce per estensione la seconda Riserva della Biosfera dell'arcipelago delle Piccole Antille, una delle più spettacolari e selvagge riserve marine.
LA PETITE TERRE - un micro arcipelago costituito da isolotti di origine corallina poco più ad est di Guadalupa, e abitato soltanto da due guardiani e dalle iguane tipiche di questa zona. Gli isolotti disposti quasi a cerchio formano una magnifica laguna dalle acque cristalline, piena di pesci tropicali, ideale per lo snorkeling.
Consigliamo vivamente un giro completo dell'isola, per conoscere le abitudini dei guadalupegni.vale la pena una passeggiata al Parco delle Mammelles, dove vi divertirete ad effettuare il percorso sulle cime degli alberi, o una passeggiata nei vari mercati, dove si può acquistare tonno e barracuda fresco...
LA MOVIDA E IL DIVERTIMENTO A GUADALUPA
Se cercate un pò di movida allora consigliamo di spostarvi verso Le Gosier, il centro della vita notturna sull'isola con una miriade di ristoranti, bar, club disponibili per gli amanti della notte.
Tarquinia, la città Etrusca
I LUOGHI DI INTERESSE
Il Palazzo Vitelleschi: Autentico capolavoro architettonico del Rinascimento con elementi in stile gotico e catalano, venne realizzato per volontà dei Cardinale Giovanni Vitelleschi tra il 1436 ed il 1439 su progetto di Giovanni Dalmata. iI palazzo appartenne alla nobile famiglia, senz'altro la più insigne tra quelle che, tra alterne vicende, dominarono la vita politica, economica, sociale e religiosa di Cometo, sino al XVII secolo, allorché, ritiratisi definitivamente a Roma, gli ultimi eredi posero in vendita tutti i loro beni. Il palazzo venne posto all'asta nel 1892, a seguito del fallimento dell'ultimo proprietario, il Conte Soderini, e comprato dal Comune che in seguito lo cedette allo Stato. Attualmente ospita il Museo Nazionale Etrusco, considerato tra i più importanti d'Italia.
Il Palazzo Comunale: di stile romanico, con elementi che preludono al gotico, venne edificato nel secolo XIII sopra il tracciato della vecchia cinta muraria quando questa si era allargata verso sud a comprendere nuclei urbani edificati intorno ai compiessi monastici già esistenti, Si sviluppa orizzontalmente presentando sul retro, nella via di San Pancrazio, un corpo massiccio a tre piani mosso da una serie di arcate a tutto sesto, cieche, poggianti su pilastri.
Sul punto più elevato del Pian della Regina sono visibili le imponenti rovine di un grande tempio etrusco, edificato probabilmente nella prima metà del IV secolo a.C.. L'edificio era preceduto da una monumentale scalinata d'accesso ed era decorato da statue acroteriali fittili, di cui si sono conservate soltanto i celebri Cavalli Alati esposti nel Museo Nazionale Tarquiniense. In età augustea fu collocato presso l'angolo Nord-Est un grande bacino circolare di fontana. Proseguendo verso la punta del pianoro, sulla destra, si incontra un'area in cui sono visibili resti della cinta muraria, di una porta e di edifici.
IL LITORALE
COME ARRIVARE A TARQUINIA
In auto:
Da Roma: autostrada fino a Civitavecchia e quindi statale Aurelia (in totale 90 km).
Da Grosseto: Aurelia in direzione sud (90 km).
Da Viterbo, doppia possibilità: via Vetralla - Monte Romano e via Tuscania; in entrambi i casi non più di 45 km.
Camógli , la città dei Mille Bianchi Velieri
Tipico borgo marinaro, centro turistico noto per il suo porticciolo e per i palazzi variopinti sul lungomare. È anche chiamata la Città dei Mille Bianchi Velieri o la Gemma del Golfo Paradiso.
L'aspetto più rilevante della cittadina è la presenza di edifici colorati che si affacciano sulla spiaggia.
I colori e le linee più chiare orizzontali (dette marcapiano) servivano ai marinai camogliesi per riconoscere più facilmente la propria abitazione tra i vari piani dei palazzi del borgo e farvi ritorno dopo la pesca. La maggior parte degli edifici del centro storico sono stati edificati con un susseguirsi di aggiunte e modifiche nel corso dei secoli. Spesso le aggiunte riguardavano anche singole stanze che modificavano l'aspetto sia interiore che esteriore dei palazzi.
La caratteristica degli edifici costruiti a breve distanza dal mare si deve però alle caratteristiche del territorio. Camogli è costruita lungo le pendici di un rilievo quasi a picco sul mare.
PUNTI DI INTERESSE
Da Camogli si può partire lungo numerosi e splendidi sentieri e gite nei dintorni. In un'ora di cammino passando per la frazione di San Rocco, si può raggiungere la vetta del monte Portofino per godere della splendida vista del Golfo di Genova. Dalla stessa San Rocco, si può scendere verso Porto Pidocchio, un affascinante porticciolo, verso Punta Chiappa una lingua di pietra sul mare, meta di turisti durante tutto l'anno.
Dalla piccola spiaggia della baia di San Fruttuoso si può seguire un percorso per escursionisti esperti, passa a strapiombo e con passaggi molto spettacolari, sul mare, e porta direttamente alle batterie di Punta Chiappa.
Altri luoghi di interesse o adatti per il trekking sono Semaforo Nuovo, situato vicino a Portofino Vetta, un vecchio edificio della Marina Militare, da dove partono diversi sentieri lungo tutto il promontorio.
In città è possibile visitare il Museo Civico Archeologico, il Museo Marinaro "Gio Bono Ferrari", il Monte di Porfino, la grotta dell'eremita, inoltre conisgliamo vivamente di passeggiare sul lungomare o per le piccole stradune del borgo in quanto è un’esperienza davvero unica e irripetibile...
COME RAGGIUNGERE CAMOGLI
Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto il casello autostradale di Recco sull'Autostrada A12 è l'uscita consigliata per raggiungere la destinazione. Dalla città recchese la strada Provinciale 30 congiunge i due centri alternativamente alla Strada Provinciale 1 Via Aurelia che rimane la direttrice principale di collegamento anche dal Tigullio. La frazione di Ruta è altresì raggiungibile dalla Strada Provinciale 31 passando per le frazioni rapallesi di Santa Maria del Campo e San Martino di Noceto.
Per quanto riguarda il viaggio in treno, la stazione di Camogli-San Fruttuoso è la fermata ferroviaria più vicina sulla linea Pisa-La Spezia-Genova nel tratto locale compreso tra Genova e La Spezia.
Inoltre un servizio stagionale di battelli quotidiano permette il collegamento marittimo dal Porto antico di Genova e Recco e, da oriente, dai principali centri del Tigullio quali Santa Margherita Ligure e Rapallo. Lo stesso servizio è fruibile tutto l'anno per accedere alla baia di San Fruttuoso.
DOVE SOGGIORNARE A CAMOGLI
Tra i vari Hotel, consigliamo di soggiornare in questi:
« D'azzurro alla nave antica a tre vele latine vogante sopra il mare di verde fluttuoso d'argento verso una torre d'oro, fondata sopra uno scoglio al naturale, questo uscente dal mare nel fianco destro dello scudo con una stella d'oro raggiante d'argento nel punto del capo »
Chiusi: Il cuore storico della Toscana
LUOGHI DI INTERESSE
Duomo: La cattedrale romanica che si trova di fronte al museo, fu costruita con pilastri e capitelli romani. La navata sembra decorata con mosaici, ma in realtà fu dipinta da Arturo Viligiardi nel 1887. C' è un autentico mosaico romano al di sotto dell'altare alto.
Museo della Cattedrale: Il museo, fondato nel chiostro della cattedrale, custodisce sculture romane, longobarde e medievali. In questo museo, si possono prenotare visite alle gallerie sotterranee della città, scavate dagli etruschi e adoperate come catacombe dal cristianesimo primitivo dal secolo III al V secolo.
Le necropoli: I luoghi che gli Etruschi riservarono ai loro morti occupano le colline che fanno da cintura all’attuale abitato. Qui, nelle campagne coltivate e nei boschi, nel corso dei secoli e soprattutto nell’Ottocento, furono riportate alla luce oltre un migliaio di tombe, per lo più di famiglia, a camera. Le sepolture sono scavate nella morbida pietra arenaria, la quale, se permise di riprodurvi persino le strutture lignee delle case e di dipingerne le pareti, ne ha tuttavia facilitato il degrado, per la sua scarsa consistenza, tanto da rendere opportuno limitare l’accesso ad alcuni ipogei più famosi. Le necropoli etrusche di Chiusi, si rivelano frequentate in un arco temporale che ininterrottamente va dal IX al I secolo a.C.
Chiusi sotterranea: Il sottosuolo del centro storico è attraversato da una fitta rete di cunicoli etruschi, collegati con antichi pozzi e cisterne e spesso riadattati, nel corso dei secoli, a magazzini e cantine dei palazzi soprastanti. La funzione originaria di questo reticolo di gallerie, presenti anche in altre città di origine etrusca, era probabilmente quella di garantire il drenaggio e l’approvvigionamento idrico dell’abitato.
COME ARRIVARE
In auto da Sud Autostrada del Sole A1 direzione Firenze uscita Chiusi - Chianciano Terme;
In treno Stazione di Chiusi Chianciano Terme.
ENOGASTRONOMIA
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Los Roques, la perla dei Caraibi
E' senza alcun dubbio la più bella area naturale del Venezuela. Il parco è situato a circa 130 km a nord del porto "La Guaira" di Caracas e con i suoi 221.120 ettari di estensione è il più grande parco marino del Mar dei Caraibi.
Quello che rende Los Roques un luogo straordinario è la grande estensione di un mare calmo di cui è circondato, la presenza di laghi, scogliere, e spiagge d'arena bianca (di origine corallino) ed acqua cristallina con colori incredibili.
La barriera corallina ospita alcune delle più belle specie di fauna e flora sottomarine di tutti i Caraibi. Il parco offre delle eccezionali spiagge di sabbia bianca e multicolore e calde acque cristalline che lo rendono un vero paradiso per gli amanti delle immersioni, delle escursioni in barca e della pesca.
Il parco nazionale comprende una delle barriere coralline più importanti di tutti i Caraibi per numero e diversitá di specie e per estensione. Los Roques ospita circa 61 specie di coralli, 200 specie di crostacei, 140 specie di molluschi, 45 specie di echinodermi, 60 specie di spugne e 280 specie di pesci. In più sono state individuate nel parco 92 specie di uccelli, 50 dei quali sono migratori. Quattro specie di tartarughe marine a rischio di estinzione depongono regolarmente le uova nelle isole, dove si trova tra l'altro il più importante luogo di deposizione della specie Eretmochelys imbricata in Venezuela.
Documenti richiesti per l'ingresso in Venezuela
Per i cittadini europei l’unico documento richiesto è il passaporto (con relativa marca da bollo) in corso di validità, con scadenza non inferiore a 6 mesi dalla data di arrivo in Venezuela.
Durante il volo vi verrà consegnato un modulo da compilare che dovrà essere riconsegnato prima dell’arrivo. Consigliamo di portare con sè sempre - anche - una fotocopia.
Clima
La temperatura media dell'aria oscilla tra una minima di 26,2 gradi in gennaio e una massima di 28,2 gradi in settembre; quella dell'acqua oscilla tra i 29 gradi in superficie e i 25 gradi in profondità.
La moneta
La moneta ufficiale del Venezuela è il Bolivares che al cambio ufficiale è pari a: 1 dollaro = 1920 Bolivares. Non cambiate mai dollari o euro in banca.
A tutti gli effetti in Venezuela vige una dittatura che impone un cambio ufficiale fisso e mondiale.
Il consiglio che vi diamo è quello di arrivare con i dollari americani e a Caracas cambiare al cambio nero.
Come arrivare
L'aereoporto di Caracas, Maiquetia, è collegato alle principali città europee con le compagnie: Alitalia, Air France, Iberia, Luftansa.
Per raggiungere Los Roques bisogna prendere un volo interno da Caracas o Margarita (aeroporto di Porlamar).
Le compagnie di linea che effettuano questi voli sono l'Aerotuy, la Bluestar Airlines o la Transaven.
Alloggiare a Los Roques
E' possibile alloggiare a Los Roques e godere delle sue bellissime vedute e spiagge prenotando una delle 60 posadas presenti sull' isola.
Spesso l' alloggio include la colazione e la cena ed i prezzi si aggirano si 50-200$ a notte a persona. Spesso nel soggiorno vengono inclusi anche escursioni verso le isole più vicine, pranzo, sedie a sdraio, ombrelloni ed attrezzatura per piccole immersioni.
Tra le altre possibilità di alloggio vi sono le barche a vela, i cui prezzi generalmente si aggirano attorno a 120€ al giorno a persona. L'alternativa più economica è offerta dai campeggi, situati in apposite aree designate dall INPARQUES.
Turismo
Negli ultimi dieci anni a Los Roques il turismo è diventato l' attività economica principale, prendendo il posto della pesca.
Senza dubbio il turismo è una della attività economiche più importanti del parco. A Gran Roque almeno il 40% della popolazione di età compresa tra i 18 ed 70 anni lavora nel settore turistico.
Il modo più bello per visitare Los Roques in Venezuela è in barca a vela, navigando di isola in isola è possibile assaporare al meglio, il gusto di una vacanza all'insegna dell'avventura e del relax a contatto con la natura incontaminata.
L' Arcipelago di Los Roques attrae ogni anno un gran numero di visitatori. La maggior parte è attratta dalla bellezza naturale del mare e delle spiagge, ma molti turisti arrivano anche per praticare particolari sport ed attività. La barriera corallina offre uno spettacolo unico ai subacquei ed gli amanti delle immersioni. A los Roques è possibile praticare anche la pesca, il windsurf ed effettuare voli a bordo di ultraleggeri. Tra le altre attrazioni turistiche vi sono le celebrazioni della Virgen del Valle, nella seconda settimana di Settembre ed la festa degli Astici all'inizio della stagione della pesca all' astice, a Novembre. Per la sua distanza dalla terraferma Los Roques è attrae l'interesse anche dagli amanti delle imbarcazioni e dei piccoli aerei. Molti considerano Los Roques uno dei più bei arcipelaghi dei Caraibi.
Los Roques è il posto ideale per praticare il kitesurfing, considerata la presenza costante di vento. E' possibile praticare kitesurfing in tutte le isole ed anche prenotare lezioni ed attrezzature sia per kite che per il windsurfing.
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Italia: La Liguria e le sue cinque terre, tra sogno e realtà...
italiani e stranieri.
Monterosso al Mare è il paese più occidentale delle Cinque Terre. A ridosso di colline coltivate a vite ed olivo, Monterosso ha stupende spiagge, scogliere a picco e acque cristalline. La torre Aurora, sopra il colle di San Cristoforo, separa il borgo antico medievale, sviluppatosi lungo le sponde del torrente Branco, ora coperto, da quello moderno e residenziale che si estende lungo la spiaggia. Monterosso Vecchio è dominata dalla mole dei resti del castello obertengo a strapiombo sul mare, le tipiche case-torri attraversate da stretti carruggi. La spiaggia di Monterosso è la più estesa delle Cinque Terre e perciò il paese ha una vocazione prettamente turistica. Monterosso ha la maggior ricettività alberghiera delle Cinque Terre e della riviera del levante spezzino.
VERNAZZA
Vernazza fu fondata intorno all’anno Mille. Un tempo più prospera degli altri paese delle Cinque Terre, Vernazza ospita elementi architettonici di pregio, come logge, porticati, portali. Il borgo, nobile ed elegante, si sviluppa lungo il torrente Vernazzola, ora coperto, arroccandosi sulle pendici di uno sperone roccioso. Percorsa da ripide e strettissime viuzze che scendono verso la strada principale che finisce in una piazzetta situata di fronte al porticciolo, Vernazza è punteggiata da costruzioni difensive, case-torri, il Torrione e il castello dei Doria, símbolo dell’importanza economica avuta nell’antichità e protetta dai Genovesi contro i Saraceni e le invasioni barbariche.
CORNIGLIA
MANAROLA
RIOMAGGIORE
Strutturato a gradoni come i borghi situati in valli torrentizie il paese risale secondo la tradizione all'VIII secolo, fondato da un gruppo di profughi greci in fuga dalla persecuzione iconoclasta di Leone III l'Isaurico. Le abitazioni, tinteggiate con i tipici colori liguri, seguono lo schema delle case-torri, sviluppate in altezza su tre o quattro piani, legate le une alle altre in schiere parallele. L'accesso alle case è possibile oltre che dall'ingresso principale, dal retro all'altezza dei piani superiori. A Riomaggiore ha inizio la Via dell’Amore, fino a Manarola, una strada pedonale molto suggestiva, dove si ammirano splendidi paesaggi, tra il rumore delle onde che si infrangono sugli scogli e l’aria salmastra.
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America Centrale e Caraibi - Messico: Cancun
Informazioni :
Lingua: Spagnolo Religione: cattolica Valuta: Pesos (MXP)
Ora del Fuso adottata ufficialmente: UTC/GMT -6 ora
Documenti necessari:
Per visitare il Messico e quindi andare a Cancun è necessario essere in possesso del passaporto in corso di validità. In Messico non è necessario un visto per i cittadini italiani, ma è sufficiente una carta turistica valida 90 giorni che si compila in aereo e si consegna all'arrivo.
QUANDO ANDARE?
Durante l'alta stagione, che va da metà dicembre ad aprile, i prezzi sono decisamente più alti. Supplementi vengono inevitabilmente aggiunti durante le vacanze di Natale, di Capodanno e di Pasqua.
Come arrivare a Cancun:
Per raggiungere Cancun dall'Italia l'unico mezzo comodo è l'aereo.I voli per il Messico dall'Italia non sono molto economici ma bisogna considerare anche le ore di volo, circa 11 che contribuscono a far salire il costo del volo.Le compagnie più economiche sono la LIVINGSTONE, a seguire IBERIA, TUIFLY.
SPIAGGE, POSTI DA VISITARE E LA MOVIDA MESSICANA
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